domenica 5 aprile 2015

AGGIORNAMENTO (BELLO): YOUNES



Oggi sono andata finalmente a far visita a Younes (http://www.samanthacomizzoli.blogspot.com/2014/09/appello-hanno-tarpato-le-ali-younis.html )presso la clinica dove è in terapia da mesi. Qualcuno di voi sa già, almeno in parte, la notizia: Younes sta in piedi da solo e …..cammina (con l'aiuto di tutori, ma cammina). Dopo mesi di terapia ho trovato uno shebab rinato psicologicamente e anche con questo grande miglioramento fisico.
Ci sono altre belle notizie in merito: ancora una settimana e la terapia sarà finita, e sono iniziati i lavori a casa sua al piano terra per permettere a Younes una vita autonoma e dignitosa.
Di tutto questo dobbiamo ringraziare Hassan Shbita che ha fatto intervenire il Governatore di Qalquilja, lo stesso Governatore che sta pagando tutto il necessario, e la tenacia di Younes.
Ho chiesto a Younes che cosa vuol fare quando sarà a casa. Mi ha detto che aspetterà un po' prima di ricominciare a studiare.
Quando siamo arrivati lì oggi, io ed Ahmad, abbiamo trovato anche un altro shebab, i soldati israeliani gli hanno sparato ad una gamba. Aveva fatto un buco nella rete (il muro dell'apartheid in alcuni punti è barriera) e quando i soldati l'hanno visto, non l'hanno nemmeno chiamato a voce. Gli hanno sparato direttamente con l'M16 in una gamba. Quando ti sparano con l'M16, il proiettile ti fa un buco enorme. Dopo, però, siccome lui era già aldilà della rete, hanno dovuto chiamare l'ambulanza e caricarlo loro trasportando la barella. Lo shebab era contento che i soldati avevano fatto fatica.

Gli shebab oggi hanno detto ad Ahmad.. “smettila di andare in mezzo agli scontri a soccorrere gli shebab che va a finire che non cammini più come noi”. Un'ora dopo con caffè e sigaretta, dicevano ad Ahmad “appena stiamo bene ritorniamo negli scontri”.

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