sabato 14 novembre 2015

STRADE PIENE DI SANGUE




Ieri sera mentre mi apprestavo a guardarmi per l'ennesima volta il film “Diaz”... ho ricevuto messaggi sul telefono che mi dicevano “hai visto cos'è successo a Parigi?”.
Mi sono ricollegata ad internet e ho anche aperto la finestra di RAI news 24..... Sì, le strade di Parigi sembravano quelle di Nablus o di Al Kahlil ieri sera....
Poi è iniziato il vomito per i commenti su facebook e le notizie della RAI che fin dall'inizio (ancora prima che gli attentatori venissero presi) divulgava la frase “lo Stato islamico”. Il vomito più grande (e lì ho staccato) l'ho avuto nel leggere un post di un “intellettuale di sinistra ravennate” che scriveva come avesse bannato persone e “non riesco a star qui a discutere questa sera che le strade sono piene di sangue”... Ma davvero? Perchè, scusami, le altre sere le strade non sono piene di sangue? Le strade di Beirut, di Damasco, di Nablus, di Gaza; non sono strade? I morti che ci sono ogni sera in Palestina ed in Siria sono forse “morti diversi”?
Eh certo, vero? I parigini sono una cosa, i siriani invece sono un'altra; non sono persone, vero? Non valgono uguale. Vaffanculo.
Questa mattina, altro vomito: ancora non si riesce a fare 2 + 2.
Nella Parigi più blindata al mondo, i servizi segreti non sarebbero riusciti a sventare 8 uomini armati di bombe e fucili a pompa che avrebbero girato per la città e che sarebbero riusciti anche a fuggire (3 sono stati uccisi, gli altri non si sa). E da dove sarebbero arrivati gli 8 “arabi attentatori”? Seguiamo la logica (la loro logica):
“- 8 arabi con fucili a pompa e bombe sono partiti dalla Siria o dalla Libia, hanno preso un aereo e messo le armi nel bagaglio in stiva perchè non rispetta le misure del bagaglio a mano. Sono arrivati a Parigi, andati in qualche ostello o hotel, preso in mano bombe e fucili a pompa e sono andati in metro o a piedi nel centro di Parigi e iniziato la prima sparatoria, poi sono andati in un altro luogo e così continuato la serata e mentre la città si riempiva di polizia e soldati loro si spostavano e continuavano ad uccidere fino a quando (stanchi) sono ritornati da dove erano venuti.”

Dio che dolore immenso pensare che tutta queste persone vengano uccise dalla vostra ignoranza e stupidità immensa.
Dio che dolore leggere che ieri sera le strade erano piene di sangue e gli altri giorni, evidentemente, no.

Sfogo a parte, sarebbe semplice fare 2 + 2 aldilà della conoscenza di quel braccio che si chiama “servizi segreti”. Spegnete la tv e mettetevi la testa fra le mani e pensate a questo:
Quale sarebbe il “mondo islamico o arabo che fa una strage in occidente”?
  • L'Egitto è governato da uno stato militare che collabora a 360° con le forze occidentali.
  • La Giordania è governata da una dittatura di Re Abdullah che collabora a 360° con le forze occidentali.
  • L'Iraq, la Libia ed il Libano anch'essi collaborano a 360° con le forze occidentali.
  • La Siria è occupata e il suo governo è ancora lì perchè collabora con le forze occidentali.
  • La Palestina è occupata dalle forze occidentali, non possono entrare né uscire ed al massimo hanno pietre da tirare e coltelli da bistecca come armi; ed i palestinesi che sono usciti anni fa se la guardano bene dal perdere la loro libertà. Il “governo” palestinese collabora a 360° con le forze occidentali.
  • L'Iran, beh... ha da poco siglato ufficialmente l'accordo con gli usa, quindi collabora con le forze occidentali.
  • La collaborazione dei Paesi arabi citati qui sopra è palese per diversi motivi, uno su tutti: nessuno ha mandato il proprio esercito a fermare israele e a liberare la Palestina.
“Collaborare non significa farsi delle chiaccherate con il caffè, significa accordi con soldi”. Quindi nessuno di questi Paesi ha interesse a fare guerra ai Paesi occidentali, anzi, se ne guardano bene che quei Paesi non vengano toccati.

Oltre a questo, rimane il fatto che per fare una strage così ci vogliono mezzi, soldi, coperture, organizzazione. Un esempio semplice semplice..: quante telecamere di sorveglianza ci saranno lì dove ci sono state le stragi? Nemmeno una telecamera che ha mostrato gli attentatori in tempo da poter essere fermati?

Dai... svegliatevi cazzo. Svegliatevi e una volta che avrete accettato la realtà ditelo ai vostri parenti, ditelo al fruttivendolo, ditelo in parrocchia. Non siate complici del sangue nelle strade, in tutte le strade.


Qualche mese fa avevo scritto questo: http://www.samanthacomizzoli.blogspot.it/2015/09/il-corridoio-giordania.html e con qualche amico in chat avevo fatto un'ipotesi: che l'ISIS, ovvero USA- ISRAELE-ARABIA SAUDITA, avrebbe mosso i suoi soldatini (SERVIZIA SEGRETI) nei prossimi mesi, e mi preoccupava il Giubileo, soprattutto dopo la fuoriuscita di Marino (nulla è per caso in questi casi). Sono ipotesi che si fanno conoscendo bene il mostro, ma luogo a parte, era chiaro che il mostro avrebbe colpito l'occidente proprio perchè le vittime in Siria, in Palestina, in Egitto, non sono “vittime”, non sono “strade piene di sangue” secondo la logica del mondo di merda.

p.s.: la foto dell'articolo è di una vittima di ieri, ad Al Kahlil, Palestina.

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